La Cina rivendica un'autonomia di 10.000 km per il suo Wing Loong
L’UAV Wing Loong-3 è diventato una delle principali attrazioni dello Zhuhai Air Show, segnando una pietra miliare nella capacità produttiva cinese di droni.
Un video del sistema che esegue una serie di missioni estreme, tra cui la guerra antisommergibile (ASW), l'attacco terrestre, l'attacco marittimo e la ricerca e salvataggio in un'unica sortita, ha suscitato notevole entusiasmo.
Prodotto dall'associazione cinese di produttori di aerei Chengdu Aircraft Industry Group, parte della Aviation Industry Corporation of China (AVIC) di proprietà statale, il WL-3 è un ulteriore sviluppo dei già noti Wing Loong 1 e 2 prodotti in serie.
Questi sono in gran parte simili agli UAV MQ-9A/B della General Atomics statunitense.
L'UAV ha un motore turboelica nella coda con un'elica di spinta. Il Wing Loong-3 ha un peso massimo al decollo di 6.200 chilogrammi, con un carico utile fino a 2.300 chilogrammi (di cui 2.000 chilogrammi su otto ganci esterni e 300 chilogrammi nel compartimento interno).
L'autonomia di volo dichiarata è di 10.000 chilometri e la durata del volo è di 40 ore. Il video generato dal computer (CG) mostra il WL-3 con un'elica a cinque pale.
Il South China Morning Post (SCMP) ha affermato che il suo raggio d'azione era "intercontinentale", armato di missili aria-aria (AAM) per colpire altri aerei, droni ed elicotteri.
I resoconti dei media statali affermano che potrebbe trasportare 16 missili e bombe. A Zhuhai, il Wing Loong-3 in mostra trasportava il PL-10E AAM a corto raggio di quarta generazione, che gli analisti cinesi ritengono un miglioramento significativo rispetto ai modelli WL-1 e WL-2.
L'SCMP ha citato il colonnello in pensione dell'PLA Yue Gang, il quale ha affermato che la capacità del WL-3 di colpire altri droni ed elicotteri "gli conferisce una capacità di autodifesa e migliora la sua sopravvivenza". Le dimensioni maggiori gli consentono di intraprendere missioni a lungo raggio con carichi utili pesanti.
Zhou Yi, il capo progettista del Wing Loong-3, ha dichiarato all'emittente statale China Central Television (CCTV) che il drone avanzato potrebbe effettuare operazioni intercontinentali, inclusa la sorveglianza o la ricognizione a lunga distanza, colpendo obiettivi sensibili al fattore tempo ed effettuando operazioni a lungo termine. durata pattuglie aeree.
"Il suo intero carico utile è superiore a quello degli UAV a lunga autonomia esistenti a media altitudine in termini di peso, quantità o tipo", ha affermato Zhou.
Il video mostra il WL-3 che vola sopra il mare e lancia dozzine di boe sonore miniaturizzate da una grande capsula sotto l'ala. Le boe rilevano un sottomarino e trasmettono le informazioni al WL-3, che trasmette i dati a una nave navale di superficie, che procede a distruggere il sottomarino.
Il WL-3 schiva quindi un missile terra-aria (SAM) e lancia un AAM verso un altro aereo, che sembra essere un drone.
Quindi si tuffa e distrugge due imbarcazioni senza pilota che assomigliano ai Sea Hunter di fabbricazione statunitense, con missili aria-terra, prima di rilevare un centro di comando nemico, un sito radar e un veicolo corazzato (APC) su un'isola.
Lancia droni kamikaze/munizioni vaganti per distruggere la stazione radar, un altro AGM per colpire l'APC e, sorprendentemente, una raffica di quelli che sembrano essere razzi non guidati sul centro di comando.
Si tratta di un classico attacco in picchiata come un aereo d'attacco che si ferma dopo una corsa di mitragliamento. Il WL-3 viene mostrato controllato a distanza, indicando che i cinesi non hanno ancora previsto un controllo autonomo basato sull’intelligenza artificiale per missioni così complicate e impegnative.
Infine, lancia quella che sembra una bomba guidata ma si espande in una zattera gonfiabile che salva le forze amiche.
Hanno debuttato anche altri nuovi droni della famiglia Wing Loong, tra cui il WL-1E e il WL-10A. Anche il WL-1E, costruito come sfidante dell'americano MQ-1C Grey Eagle, ha visto il suo primo volo all'inizio di quest'anno. Le varianti sono basate sul Wing Loong 1, sostanzialmente simile ai droni Predator e Reaper statunitensi.
Con una resistenza massima di 45 ore e una portata massima di 7.000 chilometri, il WL-1E può volare a un'altitudine di 10.000 metri trasportando due armi da 50 chilogrammi, conferendogli ottime prestazioni di decollo e atterraggio.